A giugno ci siamo occupati della regolamentazione sul packaging e i rifiuti da imballaggio (PPWR), proposta dalla Commissione europea, per migliorare la sostenibilità dei prodotti immessi sul mercato.
Ne avevamo sottolineato la lungimiranza in termini di sostenibilità, ma avevamo anche riportato le comprensibili perplessità delle associazioni protagoniste del settore.
FEVE, spiritsEUROPE e CEEV – Comité Vins contestavano il possibile indebolimento del comparto, legato alle forti limitazioni imposte al design degli imballaggi. Un’eccessiva standardizzazione del packaging avrebbe infatti compromesso i processi di brand building e la riconoscibilità dei prodotti stessi.
Packaging: perché è tanto importante il design?
La posizione chiara di associazioni e federazioni, le quali hanno espresso tali perplessità, pur sostenendo alacremente la proposta PPWR per rendere il settore del packaging un fattore chiave per l’economia circolare dell’UE, ha stimolato un’importante riflessione nelle istituzioni, culminata nella decisione del Parlamento Europeo di proteggere i design distintivi degli imballaggi.
Il voto della sessione plenaria del Parlamento europeo sul PPWR ha premiato l’industria europea del vetro, riconoscendo il ruolo cruciale del design degli imballaggi nel comunicare l’identità del prodotto, la riconoscibilità del marchio e l’eccellenza dei prodotti made in Europe.
La richiesta inoltrata ora al Consiglio dell’UE è quella di garantire un’adeguata tutela dei diritti di proprietà intellettuale legati al comparto del packaging in vetro.
Si deve infatti considerare come gli imballaggi, oltre ad essere una parte intrinseca del prodotto, aiutino a operare scelte informate.
L’impronta green del vetro
Non secondariamente, il voto del Parlamento concorre a mitigare il rischio che materiali da imballaggio più pesanti, ma circolari, come il vetro, possano essere sostituiti da materiali più leggeri, ma difficilmente riciclabili o riutilizzabili.
Grazie all’introduzione dei gradi di prestazione di riciclabilità, il vetro riconferma infatti il proprio ruolo da protagonista per il settore del packaging, grazie alla sua capacità di inserirsi perfettamente in un ciclo di produzione chiuso.
Fonti: feve.org