Prima di essere smistati, confezionati e spediti, tutti i contenitori in vetro cavo vengono sottoposti ad un rigoroso controllo di qualità per verificare la presenza di difetti .
Vediamo quali sono i principali difetti dei contenitori in vetro cavo, classificabili in funzionali, critici, primari ed estetici.
Difetti funzionali
I difetti si definiscono funzionali se provocano una chiusura poco efficiente compromettendo una buona conservazione del prodotto in esso contenuto.
Rientrano in questa categoria: imboccatura smerigliata o tagli in bocca; filati in bocca; screpolature sul piano bocca; imboccatura non completamente formata o avvallata; rientrante interno bocca; imboccatura svasata all’interno; imboccatura ovalizzata; imboccatura inclinata (l’asse dell’imboccatura forma un angolo con l’asse del contenitore); imboccatura rigonfiata; segno forbici sul piano bocca; piega da pressata con smeriglio.
Difetti critici
Si definiscono critici i difetti che compromettono la sicurezza e costituiscono un rischio per l’integrità fisica dell’utilizzatore.
Sono difetti critici: bava sul piano bocca; bava sull’imboccatura; spuntone all’interno della bocca; spuntone al fondo; filo del telefono; frammenti di vetro all’interno del contenitore (liberi o incollati); vesciche interne con pareti sottili; bave taglienti sul corpo.
Difetti primari
I difetti che causano rotture nelle linee di riempimento o quelli che provocano riduzioni di produttività si definiscono difetti primari.
Appartengono a questa categoria: smeriglio all’imboccatura o sotto l’imboccatura; collo strozzato (restringimento interno del collo che può interferire con le cannucce di riempimento o provocare schiumatura durante il riempimento); imboccatura fuori asse; collo storto (può essere causa di problemi sia in riempimento che in tappatura); smeriglio alla base del collo; articolo sottile; fuori verticalità; corpo ovalizzato (può determinare problemi di capacità, etichettatura, distribuzione vetro); tagli da pressione e tagli a caldo (cricche “V” inizialmente poco profonde che possono determinare la rottura del contenitore per effetto di altre sollecitazioni); tagli sul fondo; cattiva distribuzione del vetro; pareti rientrate (può determinare problemi di capacità e difficoltà di etichettatura); pareti gonfiate ( può portare al blocco delle bottiglie sulle linee di riempimento, difficoltà di etichettatura, eccessiva capacità); fondo spostato (spessore di vetro molto più elevato su un lato del fondo); fondo sottile( presenza di un punto sottile sul fondo che può innescare la rottura); fondo sporgente (centro del fondo più basso del suo bordo esterno): determina instabilità del contenitore e eccessiva capacità; giunzione abbozzatore collo corpo o fondino abbozzatore troppo marcata; fondo deformato; zigrinatura fondo poco evidente (può dar luogo a microcricche per sbalzo termico).
Difetti estetici
I difetti che invece non compromettono l’integrità del contenitore ma solo il suo aspetto sono definiti estetici.Tra questi vi sono: spalla non completamente formata; segni (pieghe) da caricamento; segni del maschio (rugosità interna); segni delle cesoie sul fondo (difetto primario per contenitori soggetti a pressione interna; bolle (diametro maggiore di 1,5mm); grinze; fondo pesante; buccia d’arancia; finitore spostato; piega da pressatura non smerigliata.