I ricercatori hanno stabilito nuovi record di prestazioni per le celle solari trasparenti
La nuova frontiera della produzione energetica rinnovabile sono i pannelli fotovoltaici trasparenti. Si tratta di pannelli che vanno a sostituire i vetri delle finestre, pensiline e parapetti dei balconi, strutture di serre e che fanno filtrare la luce del sole all’interno della struttura producendo al contempo energia.
La situazione attuale
Sul mercato vi sono due tipi differenti di pannelli fotovoltaici trasparenti: i primi sono dei pannelli fotovoltaici tradizionali, formati però da due strati in vetro, sia sopra che sotto, al cui interno sono racchiuse delle normali celle fotovoltaiche. In questo caso le celle sono visibili, ma la luce riesce a penetrare dalle zone trasparenti dove non sono posizionate le celle. I secondi, invece, sono dei veri e propri vetri fotovoltaici trasparenti, senza la presenza di celle visibili, che riescono a produrre energia fotovoltaica grazie alle proprietà del materiale di cui sono composti ( con gel di silicio, a base organica o a base di grafene).
Pro e contro dei vetri solari trasparenti
I pannelli fotovoltaici trasparenti si integrano molto bene in ogni contesto architettonico, non sono impattanti a livello ambientale e la loro installazione non prevede interventi invasivi. Di contro, producono meno energia rispetto ai classici pannelli.
Gli ultimi sviluppi della ricerca
I ricercatori hanno stabilito nuovi record di prestazioni per le celle solari trasparenti dal colore neutro. Oggi siamo all’8,1% di efficienza: è un salto pazzesco se considerate il precedente 2-3%. Anche la trasparenza fissa un record di efficienza con il 43,3%, grazie a un design organico basato sul carbonio anziché sul convenzionale silicio. La ricerca continua e gli ultimi sviluppi tecnologici prevedono l’uso di “quantum dots” (punti quantici), particelle microscopiche che hanno la capacità di manipolare la luce per sfruttare l’energia.
