Verallia, il gruppo francese e terzo produttore mondiale di imballaggi in vetro per bevande e prodotti alimentari, ha come obiettivo di ridefinire la produzione e il riciclo del vetro, per renderlo il materiale di imballaggio più sostenibile al mondo.
Verallia, è un leader nella produzione di imballaggi in vetro (32 stabilimenti di vetro di cui ben 8 in Italia, 8 centri di lavorazione del rottame) produce ogni anno 16 miliardi di bottiglie e vasetti di vetro fornendo 10.000 aziende, quindi ha un ruolo fondamentale nell’accelerare la transizione verso imballaggi sostenibili.
Verallia è consapevole che per rendere il vetro completamente sostenibile bisogna rafforzare i sistemi di riciclo del vetro in tutto il mondo e incoraggiare il riutilizzo del materiale.
L’azienda produce e ricicla a livello locale, garantendo un luogo di lavoro sicuro, inclusivo e trasparente al fine di ridurre l’impatto ambientale.
La strategia sulla quale punta Verallia è l’economia circolare.
L’azienda contribuisce ad aumentare la raccolta del vetro, cercando di integrare sempre più vetro riciclato nelle produzioni.
Dichiara Michel Giannuzzi, CEO del Gruppo: “In un mondo in transizione verso una società carbon neutral, vogliamo giocare un ruolo da protagonista nella trasformazione del settore del packaging. Andando ancora più lontano e più velocemente, rafforzeremo la dimensione circolare e virtuosa del packaging in vetro”.
Verallia sta costruendo un nuovo forno nello stabilimento toscano in provincia di Pistoia, sarà il 12esimo del Gruppo in Italia, e sarà realizzato con le migliori tecnologie, dovrebbe diventare operativo nel 2024.
Verallia è stata fondata nel 1827 in Francia (mentre Verallia Italia è stata fondata nel 1942 dai fratelli Perotti).
Dal 1918 ha fatto i suoi primi passi verso l’internazionalizzazione e dal 1952 al 1962 si è espansa con la costruzione di nuovi stabilimenti in tutto il mondo. A partire dal 2015 è diventata una corporazione indipendente e nel 2019 ha iniziato a essere quotata in borsa.
Fonte: Meglioinvetro.it