Per contribuire agli obiettivi giuridicamente vincolanti dell’UE di azzerare tutte le emissioni di gas serra entro il 2050, il settore del vetro piano giocherà un ruolo di primo piano.
E’ quanto emerge dalla pubblicazione di Glass for Europe ( l’associazione di categoria per il settore del vetro piano in Europa) dal titolo “2050: vetro piano per un’Europa a impatto climatico zero”.
Il vetro ad alte prestazioni sarà di primaria importanza per sostenere la mobilità pulita e per aumentare la quota di energia solare in Europa.
Per ridurre l’impatto climatico saranno necessarie evoluzioni nella tecnologia e nelle infrastrutture energetiche, ma anche azioni concrete, in particolare in tema di ristrutturazione edilizia: è tempo di sviluppare e attuare politiche coraggiose ed efficaci per consentire all’industria europea del vetro piano di prosperare e fornire il materiale di cui l’UE ha bisogno per decarbonizzare il settore edile.
Come ha affermato Bertrand Cazes, Segretario generale di Glass for Europe “Senza azioni a sostegno della ristrutturazione energetica del patrimonio edilizio dell’UE, il nuovo piano per il raggiungimento degli obiettivi climatici entro il 2030 finirà per essere un inevitabile fallimento. La posta in gioco è alta. Riguarda il clima ma anche la ripresa in un settore fortemente influenzato dalla crisi COVID-19“.