Lo specchio ha una storia antica (i primi ritrovamenti di specchi risalgono al 3.000 a.C. in Turchia), e rimanda a questioni nevralgiche e profonde per l’essere umano: la percezione del sé, l’autostima, il rapporto fra essere e apparire.
Sono davvero molti i possibili usi di questo elemento nell’arredo e nella decorazione degli interni.
Parliamo di specchi anticati. Innanzitutto: cosa sono?
Gli specchi anticati intendono riprodurre, sul lato dell’argentatura, le macchie scure e le imperfezioni che solitamente riscontriamo negli specchi antichi, laddove la superficie specchiante si è appannata oppure ossidata.
L’anticato è lo specchio della memoria, è una suggestione, è la bellezza dell’imperfezione, la mano dell’artigiano che guida le macchie, le striature che riescono a dare allo specchio un qualcosa di magico e prezioso.
Realizzazione Hotel de Paris – Montecarlo vetreriabazzenese.com
Con l’uso di tecniche particolari e alla combinazione di argentatura, acidi e pigmenti, si possono ottenere lastre che hanno una notevole funzione decorativa, avendo perduto in buona parte le proprietà specchianti.
I grandi specchi anticati sono spesso utilizzati in abitazioni che amano uno stile classico/prezioso, negli Hotel di lusso, nei palazzi storici di ogni paese.
Perchè uno specchio anticato riesce a donare quel qualcosa di particolare per impreziosire qualsiasi ambiente.
Fonte Wikipedia – vetreriabazzanese.com