L’International Year of Glass ci ha condotti attraverso un’approfondita indagine del mondo del vetro. Numerosissimi sono stati i paesi e i settori coinvolti, in un inno, lungo 365 giorni, volto a celebrare il potenziale di un materiale antico, eppure così pronto a rispondere alle molteplici e complesse esigenze del futuro.
Tale riflessione ha stimolato la compilazione della lista delle 7 meraviglie di vetro del mondo (7 Glass Wonders).
Il bando, indetto dal comitato organizzativo dell’Anno Internazionale del Vetro, si proponeva di classificare sette oggetti, edifici e luoghi in cui il vetro risultasse assoluto protagonista e artefice del fascino e della fortuna della realtà selezionata.
Le proposte per le 7 meraviglie di vetro, valutate in base all’originalità, al carattere innovativo, all’importanza storica, culturale ed economica, sono state vagliate da una giuria d’eccezione, composta da professionisti del vetro provenienti da settori diversi, come arte, architettura, scienza e industria.
I risultati della selezione sono stati annunciati il 9 dicembre 2022, in occasione della cerimonia di chiusura dell’International Year of Glass a Tokyo. A spiccare, tra le oltre 50 candidature, sono state le seguenti 7 meraviglie di vetro:
- il tesoro di vetro della tomba di Tutankhamon. Scoperta nel 1922, a più di 3.300 anni dalla morte del faraone, la tomba celava una serie di manufatti in vetro, ancora pressoché integri, impiegati come intarsi per gioielli, armi, carri e persino per il poggiatesta e il trono del reggente. Ma il vero fiore all’occhiello del corredo di Tutankhamon è la maschera funeraria dell’antico faraone, le cui strisce blu sono state realizzate da liste di vetro lunghe più di 50 cm, a testimonianza dell’eccellente livello tecnologico raggiunto già in questa prima fase della storia di tale materiale.
- Coppa di Licurgo. La coppa diatreta di vetro, risalente al IV secolo, rappresenta uno dei massimi capolavori d’artigianato di epoca romana. Essendo realizzata in vetro dicroico, la Coppa di Licurgo mostra un colore diverso a seconda dell’esposizione luminosa: rosso quando illuminata da dietro e verde quando illuminata frontalmente. La sua originalità si rivela, inoltre, nella gabbia decorativa, che non presenta un motivo geometrico astratto, bensì una composizione con figure, ritraente lo scontro mitologico tra Licurgo, re Tracio, e Ambrosia, seguace del dio Dioniso.
- Sainte-Chapelle. Si tratta di uno dei monumenti più significativi dell’architettura gotica, voluta da Luigi IX come cappella del palazzo reale per custodirvi la Corona di spine, un frammento della Vera Croce e numerose reliquie della Passione. La costruzione, iniziata nel 1241, impiega la luce come elemento architettonico e presenta 15 vetrate istoriate e policrome, ispirate probabilmente alla Bibbia moralizzata di Toledo.
- Ware Collection of Blaschka Glass Models of Plants. Leopold e Rudolf Blaschka, artigiani del vetro originari di Dresda, realizzarono per l’Università di Harvard, tra il 1886 e il 1936, una collezione conosciuta come “Glass Flowers”, composta da 4300 modelli in vetro rappresentanti 780 specie di piante e loro componenti. La cura per i dettagli, sommata ad una capacità artigianale sopraffina, si concretizza in un connubio sbalorditivo tra arte e scienza, che rese celebri i due maestri vetrai.
- Corning Museum of Glass di New York. Fondato nel 1951, ospita oggi la più grande collezione di vetro del mondo, con oltre 50.000 oggetti a testimonianza dei 3.500 anni di storia di questo materiale. Il Museo, affiancato dalla relativa Biblioteca, si arricchisce ogni anno di nuovi materiali ed è il punto di riferimento per mostre e ricerche volte a celebrare l’eccellenza del vetro in ogni ambito.
- Fibre ottiche. Il materiale costituito da filamenti vetrosi, capaci di condurre al loro interno la luce, è ad oggi uno tra i più incredibili ritrovati tecnologici di cui disponiamo. La fibra ottica compone la rete globale che ci consente di utilizzare Internet, trasmettendo rapidamente i dati, e, oltre al settore cruciale delle telecomunicazioni, trova importanti applicazioni negli ambiti dell’illuminotecnica, della diagnostica medica e della chirurgia.
- Telescopio spaziale Hubble. In oltre 30 anni di attività, Hubble ha favorito la straordinaria osservazione di stelle, galassie e altri corpi astronomici, grazie alla capacità di lavorare nel visibile, nell’infrarosso e nell’ultravioletto. Due specchi di vetro conferiscono a Hubble le sue capacità ottiche. Uno specchio primario di vetro di 2,4 m di diametro e del peso di circa 800 kg riflette la sua luce su quello secondario di 0,3 m. Anche grazie al vetro, dunque, Hubble ha rivelato visioni cristalline del nostro universo, ispirandoci e cambiando la nostra comprensione del cosmo.
Le 7 meraviglie di vetro rappresentano un puntualissimo spaccato delle potenzialità offerte da questo materiale, capace di continuare a guidare l’innovazione e a definire la bellezza in molteplici ambiti.
Fonti: objetosconvidrio.com, cgs.org.uk, vidrioperfil.es
Immagine di copertina tratta da: 7 Glass Wonders (IYOG) – https://www.youtube.com/watch?v=g9BL7vUjUfU – Divulgación ICV