Quali sono le caratteristiche del vetro e perché questo materiale offre la massima sicurezza nella lotta al Covid-19?
Nella situazione di emergenza sanitaria in cui ci troviamo, è necessario ridurre al minimo e con tutti i mezzi possibili il rischio del contagio.
In risposta alle esigenze di sicurezza e protezione delle persone dal Covid-19 negli spazi pubblici e di lavoro, il vetro è la migliore soluzione; le ragioni sono da ricercare nelle straordinarie caratteristiche:
- Il vetro nel tempo mantiene le sue caratteristiche prestazionali, grazie alla sua elevata durabilità e durezza. Su di esso il virus sopravvive per minor tempo (4 giorni) rispetto alla plastica (7 giorni).
- Il vetro può essere facilmente pulito ed igienizzato con l’uso di alcool o detergenti specifici (secondo la norma ASTM D3273) e resiste ai danni da graffi e usura da pulizia.
- L’esposizione ai raggi UV non provoca ingiallimento della superficie.
- Rispetto ad altri materiali, il vetro garantisce una migliore visibilità e mantiene un’estetica gradevole.
- Un altro punto di forza del vetro è la sua riciclabilità senza limiti: può essere considerato a tutti gli effetti un “materiale permanente”, in grado di realizzare, alla perfezione, il concetto di economia circolare.
- Il vetro è inoltre un materiale inerte dal punto di vista chimico e biologico e rappresenta la scelta più sicura contro gli incendi.
Le soluzioni alternative al vetro, come il plexiglass, sono esteticamente meno appaganti, spesso più costose e talvolta anche potenzialmente pericolose per la salute delle persone, eppure talvolta dall’opinione pubblica vengono considerate ugualmente efficaci. Per questa ragione è importante sostenere campagne di comunicazione come quella realizzata da GIMAV e VITRUM, contrassegnata dall’hashtag #glassistheanswer!