Automatizzare senza rinunciare a precisione, versatilità e ottimizzazione degli spazi: è questa la filosofia alla base del nuovo sistema robotico a 7 assi sviluppato da Bovone per la molatura e lucidatura del bordo del vetro piano.
Protagonista del sistema è un robot antropomorfo montato su binario lineare (settimo asse), in grado di muoversi lungo l’intera linea per servire in autonomia una molatrice rettilinea e altre macchine complementari. Un’unica cella integrata, compatta e scalabile, pensata per rispondere alle esigenze reali delle vetrerie moderne.
La configurazione prevede:
- Robot su settimo asse con movimentazione precisa e fluida
- Molatrice rettilinea Bovone ad alte prestazioni
- Stazioni di carico e scarico dedicate per le lastre
- Possibilità di integrazione con lavatrice verticale BVR
Il settimo asse consente al robot di ampliare l’area di lavoro, riducendo i tempi di attesa e sfruttando al massimo la produttività della linea. Inoltre, la struttura compatta permette un’ottimizzazione degli spazi anche in ambienti produttivi limitati.
Vantaggi principali:
- Automazione completa del processo di molatura
- Precisione millimetrica e qualità costante
- Layout ottimizzato e riduzione dell’ingombro
- Riduzione dei costi operativi
- Modularità: espandibile in base alle esigenze
- Sicurezza: l’operatore è sollevato dalle fasi ripetitive e potenzialmente pericolose
Grazie alla sua versatilità applicativa, il sistema si adatta sia a produzioni in serie che a lotti personalizzati, mantenendo un’elevata qualità del bordo in ogni condizione.
“Con il nostro sistema a 7 assi, le vetrerie possono davvero portare la molatura su un altro livello: più veloce, più precisa, più intelligente”, afferma Federica Bovone, CEO di Bovone.