Nell’industria del vetro e nei comparti affini, l’Italia conta un gran numero di eccellenze, ossia di realtà portatrici di tecniche tradizionali e all’avanguardia, votate alla realizzazione di prodotti, servizi e soluzioni di assoluto pregio e qualità.
Rientra in questa categoria il Blackwater Testing Lab di Altivole. Il laboratorio, situato nel piccolo comune in provincia di Treviso, rappresenta infatti un unicum nel panorama europeo.
La domanda di mercato rivolta al Blackwater Testing Lab si colloca al momento in territori ben distanti dall’Italia, dove è più facile che si verifichino fenomeni atmosferici estremi, come uragani e tifoni. È il caso, in particolare, di America del Nord e Australia; ma non è impensabile, come tristemente dimostrato dalla tempesta Vaia del 2018, che episodi simili possano verificarsi persino in Europa e in Italia, rendendo necessarie le competenze del laboratorio anche in patria e nel Vecchio Continente.
La peculiarità e i servizi del laboratorio
Il laboratorio di Altivole è un’eccellenza nel certificare serramenti e vetri destinati al settore edilizio in località soggette ad eventi atmosferici estremi. Gli stress test eseguiti presso questa struttura sono volti a garantire la salvaguardia delle persone che risiedono negli edifici, assicurando che non si verifichi una penetrazione dei materiali all’interno delle costruzioni.
I macchinari del Blackwater Testing Lab simulano infatti l’impatto di alberi o altri materiali pesanti sulle lastre di vetro. Ma le prove di resistenza riguardano anche la forza e l’incidenza dell’acqua e dei venti connesse a tali impatti. Il laboratorio effettua, infine, ulteriori prove meccaniche e valutazioni termiche su lastre larghe fino a 12,5 metri e alte 5.
Le politiche di qualità, centrali nel progetto laboratoriale, sono sicuramente uno degli aspetti chiave del successo internazionale del Made in Italy nell’industria del vetro e nei settori affini.
Fonte: oggitreviso.it