La storia di Helios Italquartz affonda le sue radici nel lontano 1940, quando il fondatore Armando Giro, rileva Actinia, un’azienda specializzata nella produzione a lampade infrarosse e ultraviolette. Da allora, le vicissitudini dell’azienda hanno portato l’attività a evolvere, cambiando nome e subendo fusioni, ma mantenendo sempre la stessa dedizione per standard qualitativi d’eccellenza.
Oggi, il gruppo Helios Quartz, con le sue sedi di Cambiago (MI), Novazzano (Svizzera) e gli uffici di rappresentanza in America e Asia, è diventato uno dei principali punti di riferimento a livello internazionale per la produzione di lampade IR e UV in vetro di quarzo che hanno svariate applicazioni in diversi mercati, tra cui vetro, plastica, gomma, tessile oltre che apparecchiature di ricerca per le università. Inoltre, Helios Italquartz, proprio per andare incontro alle esigenze dei diversi settori industriali, da circa dieci anni produce e commercializza sistemi completi, ovvero lampade a infrarossi inserite all’interno di moduli personalizzati secondo le specifiche necessità dei clienti e delle loro applicazioni, gestibili grazie a quadri elettrici e sistemi di controllo, forniti anch’essi dall’azienda.
L’incredibile know-how accumulato nel corso di questi 85 anni ha permesso ad Helios Italquartz di essere estremamente flessibile e in grado di rispondere alle richieste di differenti mercati, nonostante la dimensione medio-piccola dell’azienda.
Helios Italquartz offre una vasta gamma di prodotti per il settore del vetro:
- Lampade IR in quarzo: lunghezza d’onda media corta, media e veloce, in tubo singolo o doppio con o senza riflettore d’oro;
- Moduli IR: soluzioni complete a infrarossi, progettate e personalizzate in base alle esigenze del cliente, e pronto per essere integrato nelle macchine e linee di produzione;
- Apparecchiature di polimerizzazione UV: Lampade UV ad alta e media pressione per l’essiccazione di serigrafia reattiva, inchiostri, vernici, rivestimenti e adesivi per settore della decorazione e del l’arredamento;
- Tin detector: dispositivi a luce nera UV che sono in grado di rilevare se si è in presenza del lato stagno o del lato aria del vetro float anche in condizioni di elevata luminosità. Questo tipo di rilevamento è cruciale prima di processi quali la laminazione, specchiatura e serigrafia. L’azienda offre due tipi di dispositivo: – Manwood 25-N: attrezzatura manuale – Rilevatore automatico lato stagno del vetro: versione automatica di questo dispositivo. Può essere fissato direttamente sulla linea di trasporto vetro, prima del processo di produzione, per controllare ogni pezzo di vetro.



