Si trasferisce per la prima volta lontano dalla laguna veneziana la mostra “The best of Glasstress”, un progetto espositivo ideato e realizzato dalla Fondazione Berengo per promuovere l’impiego e sottolineare il fascino del vetro nel panorama dell’arte contemporanea.
La rassegna viene accolta a Torino, presso i percorsi di visita della Reggia di Venaria e del Castello della Mandria, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Berengo e il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.
Le due residenze ospitano una trentina di opere dei maggiori artisti internazionali che utilizzano il vetro come medium espressivo.
I lavori di Ai Weiwei, Vanessa Beecroft, Tony Cragg, Vik Muniz, Jaume Plensa, Laure Prouvost, Thomas Schütte, Sean Scully e Erwin Wurm interagiscono con le eleganti sale delle residenze sabaude, suggerendo un dialogo tra contemporaneità e tradizione incredibilmente suggestivo.
Nato come evento collaterale della Biennale di Venezia del 2009, Glasstress è divenuto un punto di riferimento per l’arte contemporanea che si esprime attraverso il vetro.
La mostra è stata ospitata da alcuni dei maggiori musei e delle principali istituzioni internazionali, tra cui si segnalano il Latvian National Museum of Art di Riga, il Millesgården Museum di Stoccolma, il Museum of Arts and Design di New York, il Beirut Exhibition Center, il London College of Fashion, la Wallace Collection di Londra, la Ptuj City Gallery in Slovenia e il Boca Raton Museum of Art in Florida.
Al progetto hanno contribuito, ad oggi, oltre 400 artisti che hanno saputo indagare e far emergere il fascino intramontabile del vetro.
La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso alla Reggia e al Castello della Mandria ed è visitabile fino a domenica 10 novembre 2024.
Fonti: lavenaria.it, ansa.it, zipnews.it