Il vetro riciclato ha tre principali benefici per il mondo: il primo è di evitare l’estrazione di nuove materie prime dal suolo, il secondo è che la sua fusione richiede una temperatura più bassa rispetto alle materie prime naturali, permettendo un risparmio di energia e di milioni di tonnellate di CO2 all’anno, il terzo e più ovvio è il riciclo dei manufatti che produciamo. Il vetro, infatti, è riciclabile infinite volte.
Vogliamo qui concentrarci sull’aspetto che più ha impatto sulla nostra vita quotidiana, il risparmio di CO2. Da dati Feve (https://feve.org/) ogni tonnellata di vetro riciclato in più permette il risparmio di circa 670kg di CO2 nell’atmosfera.
Pensate quindi che ogni camion carico di vetri di scarto, risparmia l’emissione di 20 tonnellate di CO2.
Se siamo un’azienda che produce rifiuti di vetro come possiamo fare a contribuire a minimizzare la produzione di CO2? Abbiamo provato ad elencare quattro piccoli suggerimenti:
- Separiamo il vetro quanto più possibile
Un’eccessiva quantità di frazioni estranee rispetto al vetro implica uno scarto più importante nelle fasi di lavorazione e quindi una minor resa per l’intero processo. Alcuni inquinanti, come il cristallo, la vetroceramica o la pasta di molatura, rischiano addirittura di rendere non riciclabile un intero carico, con conseguenze disastrose.
- Trasferiamo il vetro solo quando necessario
Ottimizzare la logistica per chi ricicla vetro è un fattore critico di successo per contenere sia i costi che le emissioni di CO2 dovute al trasporto di questo materiale. E’ importantissimo quindi trasferire i rifiuti di vetro solo quando effettivamente necessario, per mancanza di spazio o esigenze aziendali.
- Utilizzare il codice CER corretto
E’ importantissimo informarsi sul codice CER corretto da utilizzare per il proprio rifiuto di vetro. Non è possibile trasportare più codici CER contemporaneamente, è quindi importante per ottimizzare i carichi, e quindi le emissioni di CO2, che lo stesso trasportatore sia in grado di accoppiare correttamente i rifiuti di vetro che trasporta.
- Scegliere per il ritiro un’azienda che si occupa direttamente di riciclare vetro
Non tutte le aziende che ritirano vetro hanno anche impianti di trattamento e molto spesso il vetro viene spostato diverse volte prima di essere effettivamente trattato e riciclato. Al fine di ridurre questi passaggi, affidarsi ad un’azienda che ricicla vetro di mestiere aiuta ad avere una filiera diretta e diminuire quindi i passaggi da rifiuto a materia prima.
In Eurovetro ( https://eurovetro.com ) il nostro lavoro è semplice da spiegare, complicato da realizzare: raccogliamo e trasformiamo tutto il vetro che viene buttato per creare materie prime che, una volta fuse dai nostri clienti, diventano nuove bottiglie. Il nostro prodotto ha la forma di un granulato che è controllato in serie molte volte da selettori ottici, che analizzano diversi milioni di pezzi al minuto, per garantirne la qualità.
Circa il 18% del vetro che diventa rifiuto in Italia passa dai nostri stabilimenti per trovare nuova vita e ogni giorno lavoriamo per raggiungere la nostra missione: il 90% del vetro buttato in Europa deve essere riciclato.