Il vetro è un materiale straordinario, riciclabile all’infinito senza perdita di qualità. Ma non tutto il vetro è uguale, come si può intuire dalle sue diverse colorazioni, le quali testimoniano la presenza di elementi chimici differenti.
Per tale ragione risulta cruciale promuovere la separazione del vetro chiaro e del vetro scuro al fine di efficientare il processo di riciclo.
L’importanza di una raccolta ultra-differenziata
Ogni anno, in Italia, si producono circa 2,4 milioni di tonnellate di rifiuti di vetro, ma solo il 77,4% viene effettivamente riciclato. Ciò significa che quasi un quarto del materiale finisce nell’indifferenziata o in discarica.
La separazione e il corretto riciclo del vetro permetterebbero di ridurre tale spreco, risparmiare risorse (in termini di energia e materie prime) e limitare le emissioni di anidride carbonica.
Quando vetro chiaro e vetro scuro vengono mescolati nel processo di riciclo, il risultato sarà sempre un vetro scuro. Se si vuole ottenere nuovo vetro chiaro, è necessario separare le due tipologie già nella fase di raccolta, evitando così di dover aggiungere più materie prime vergini per ottenere un prodotto finale di alta qualità.
Il modello friulano
Dal 2021, il Friuli Venezia Giulia è stato la prima regione italiana a introdurre la raccolta separata del vetro per colore. Grazie al progetto “Il mio vetro è differente”, sono stati sostituiti i vecchi contenitori con nuovi bidoni dedicati alla separazione tra vetro chiaro e vetro scuro, migliorando l’efficienza del riciclo e abbattendo i costi di trattamento.
La soluzione del “vuoto a rendere”
Come evidenziato in un contenuto precedente, un altro metodo idoneo per il potenziamento dell’economia circolare è il sistema del vuoto a rendere, il quale ha già dimostrato il suo valore in diversi Paesi europei.
Il sistema incentiva i consumatori a restituire i contenitori usati, in cambio di un rimborso, riducendo la dispersione dei rifiuti e aumentando il tasso di recupero.
L’impegno di cittadini e istituzioni, unito all’adozione di modelli di raccolta più avanzati, può davvero fare la differenza, incoronando il vetro come materiale esemplare in un’ottica di economia circolare.
Fonte: ambienteambienti.com