I modelli di lavatrici verticali ππππππ’ πππ§π§π¨πππ π¦.πΏ.πΉ. attualmente prodotti sono piΓΉ di 15, disponibili sia nella versione Open Top che con parte superiore chiusa.
Dal modello base, con variazione manuale della velocitΓ e spessore vetro lavorabile da 3 a 15 mm, al modello piΓΉ importante con regolazione motorizzata sia della velocitΓ che dello spessore vetro, e possibilitΓ di lavorare vetri fino a 3300 mm e spessori fino a 80 mm.
Tutte le lavatrici ππππππ’ πππ§π§π¨πππ π¦.πΏ.πΉ. possono essere integrate con centri di lavoro verticali cosΓ¬ come inserite nelle linee di molatura e bisellatura di ππππππ’ πππ§π§π¨πππ π¦.πΏ.πΉ. grazie anche alla possibilitΓ di avere il piano di lavoro alla stessa altezza. A richiesta Γ¨ possibile effettuare la regolazione βin lineaβ di spessore e velocitΓ di lavorazione.
Di seguito alcune delle caratteristiche principali:
- Il corpo macchina e tutte le parti a contatto con lβacqua sono in acciaio inox mentre una protezione anti-corrosione Γ¨ garantita dallβutilizzo di vernici epossidiche e poliuretaniche.
- Le macchine sono composte da due distinte sezioni di lavaggio, dotate nel complesso di quattro o sei spazzole, disponibili anche nella versione per il lavaggio di vetri con coating basso emissivo.
- Nella prima sezione puΓ² essere utilizzata, a richiesta, acqua riscaldata.
- Lβasciugatura avviene tramite una coppia di soffiatori alimentati da un ventilatore ad alta pressione insonorizzato.
- I trasportatori di entrata e di uscita sono motorizzati, così come la regolazione dello spessore vetro, garantendo in questo modo una miglior qualità del lavaggio su ogni spessore.
- Sui trasportatori Γ¨ possibile montare, al posto dei rulli standard per la movimentazione delle lastre di vetro, anche delle cinghie: in questo modo Γ¨ agevolato il carico di vetri di piccole dimensioni, vetri tondi o in sagoma.
- In uscita Γ¨ possibile applicare un pannello nero con luci di ispezione, per agevolare il controllo del grado di pulizia della lastra.
- Come sicurezza aggiuntiva, le lavatrici possono essere dotate di un sensore, posizionato sul trasportatore in uscita e collegato ad una sirena acustica, con la funzione di rilevare la presenza della lastra a fine rastrelliera.
- Al fine di ottenere un risparmio energetico, possono essere inoltre dotate di un ulteriore sensore, posizionato sul trasportatore in entrata, che rilevando la presenza della lastra di vetro in ingresso macchina, riattiva alcune funzioni in stand-by.