Ancora una volta l’imballaggio in vetro nella conservazione degli alimenti conferma le proprie qualità ed è il contenitore preferito.
Questo è emerso da ricerca condotta dal Dipartimento di Scienze e Innovazione dell’Università del Piemonte Orientale, che ha studiato la conservazione in contenitori di materiali diversi sulle caratteristiche chimico-fisiche ed alimentari della passata di pomodoro.
Sono stati messi a confronto contenitori in vetro, in latta e in multistrato contenenti la passata di pomodoro.
Quindi sono state analizzate sia le specie organiche che quelle inorganiche, con particolare attenzione alle vitamine (B1, B2, B5, B6, l’acido folico (B9) e ascorbico (C), il carotene, le specie anti-ossidanti (di cui la passata è particolarmente ricca) ed altre specie interessanti per le proprietà salutistiche (quercetina, epicatechina) ed anche i contaminanti inorganici che potrebbero essere ceduti dai contenitori.
La ricerca ha dimostrato come la conservazione in vetro mantiene inalterate tutte le cose buone (vitamine e sostanze nutritive) che si trovano nella passata.
I campioni in lattina, in generale, mostrano un contenuto maggiore di stagno, ferro, probabilmente come risultato della migrazione dal contenitore, nonché di una serie di composti volatili.
Mentre i campioni conservati in contenitori multistrato mostrano, invece, un contenuto molto inferiore di vitamine, soprattutto quelle molto importanti del gruppo B, e un contenuto maggiore di un gruppo di composti volatili.
L’imballaggio è sempre più fondamentale perché potrebbe essere in modo involontario un mezzo di contaminazione, i produttori devono scegliere quello più sicuro.
E’ solo un imballaggio in vetro che garantisce la totale integrità del prodotto conservandone tutte la qualità. Quindi quando si parla di sicurezza alimentare il contenitore prescelto è quello realizzato in vetro.
Scegliamo le nostre passate di pomodoro imballate nei vasi in vetro, per gustare una delle nostre eccellenze del “made in Italy”.
Fonte: meglioinvetro.it