Le vacanze in arrivo vi tolgono la concentrazione e le ultime giornate di lavoro paiono non finire mai? Se avete annuito, sconsolati, vi invitiamo a non leggere questo contenuto. È infatti troppo alto il rischio di concedersi un lungo sogno ad occhi aperti. Perché è proprio di un sogno (ingegneristico e di design) divenuto realtà di cui vogliamo parlarvi: il superyacht Luminosity.
Luminosity è uno yacht extralusso di 107,6 metri varato nel 2018 da Benetti, azienda toscana che festeggia nel 2023 i 150 anni dalla fondazione. Un magnifico “palazzo di vetro”, suddiviso su sei ponti, che solca le acque, offrendo alloggio a 27 ospiti e 37 membri dell’equipaggio, attraverso un sistema a propulsione ibrida che garantisce un’ampia autonomia, una navigazione silenziosa, senza vibrazioni, e un ridotto impatto ambientale.
Interni di classe
La progettazione di Luminosity ha seguito una dinamica anticonvenzionale: si è partiti dall’interno per poi muoversi verso l’esterno. La spaziosità e la luminosità degli interni erano infatti i prerequisiti indispensabili del superyacht, perseguiti attraverso il coinvolgimento di realtà di spicco nel mondo del design, quali Zaniz Interiors, Reymond Langton e Giorgio Cassetta, che hanno meravigliosamente saputo legare interni ed esterno attraverso uno stile lineare e nel contempo lussuoso.
La preziosità del vetro
In particolare, Azure Yacht Design & Naval Architecture è stata ingaggiata per la sua esperienza nella propulsione ibrida e nel mondo del vetro. Quest’ultimo è infatti il fiore all’occhiello di Luminosity. L’imbarcazione conta 800 metri quadri di superfici vetrate, tra le maggiori mai realizzate per uno yacht. Ogni dettaglio di Luminosity è perfezionato dal vetro, dal pavimento ai soffitti dei ponti, passando per la scala interna.
Ignifughi secondo la certificazione PYC (Passenger Yacht Code), le finestrature dello yacht sono spesse 7 centimetri, non contengono tinte e sono otticamente perfette, un mix che garantisce sicurezza pur nella totale continuità con l’elemento e il paesaggio marino.
Solcare le correnti (artistiche)
Lo stile di Luminosity non si limita a riflettere la straordinaria bellezza dell’oceano, ma indaga e ripercorre i principali movimenti artistici del Novecento. Si susseguono infatti omaggi a pittori e autori quali Matisse, Liechtenstein e Melville. E non mancano neppure realizzazioni artistiche al confine con l’interior design, tra cui spicca 264 Flowers in Motion: una parete in vetro contenente fiori di magnolia virtuali che si aprono e si chiudono secondo una varietà di programmi preimpostati o secondo i movimenti percepiti nella sala.
Il lusso su Luminosity è ribadito da una lunga ed elegante serie di servizi, come aree benessere, piscine, garage, vasche da bagno in marmo di Carrara, sauna, palestra attrezzata, saloni aperti e chiusi e ben due eliporti.
Per conoscere tutti i dettagli del superyacht Luminosity cliccate qui. Non vi resta che sognare una vacanza in grande stile, senza limiti di spazio, in splendida contiguità con l’oceano, l’arte e i reciproci riflessi.
Fonti: boatinternational.com, pianetadesign.it